Don Egisto e la frullana

( non è certo se il seguente racconto fu divulgato da don Egisto o da testimoni)


La frullana

Sembra che un giorno don Egisto, mentre percorreva a piedi la strada che unisce la chiesa di Colle alla cappella di Capezzana, venne assalito verbalmente da un bracciante agricolo di nome Brunellesco (un tale sfollato da Prato, ospite dal Bellini).

Don Egisto replicò: “Cosa c’è buon uomo di cui lamentarsi?”

Brunellesco: “E’ facile la vita per voi preti; un paio di messe al giorno e poi a spasso. Pagherei, per vedervi invece a segare il fieno dalla mattina alla sera”.

Il priore non esitò un attimo, e salì nel campo sopra la strada, dove con la frullana incominciò a tagliar erba, esclamando: “ Guarda se son capace! Ora però vorrei veder te come fai a cantar messa”.

A quel punto il contadino non replicò.

                                                                       (Andrea)